Energia elettrica, gas e sistema idrico

Nelle controversie insorte tra clienti e i gestori di energia, prima di agire in giudizio, è previsto il tentativo obbligatorio di conciliazione, quale condizione di procedibilità, da esperire presso un Ente accreditato che si avvale di conciliatori esperti e specificamente formati sul tema dell'energia.

Il Servizio di conciliazione della Camera di commercio di Bergamo ha aderito, con delibera della Giunta camerale n. 10/2023, alla vigente Convenzione tra l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e Unioncamere (pdf).

Il tentativo obbligatorio di conciliazione è comunque esperibile, in alternativa, presso il Servizio di conciliazione ARERA.

In materia di energia esistono alcune eccezioni al Regolamento e al Tariffario della Mediazione, come di seguito riportate:

  • le parti possono partecipare alla procedura senza l'assistenza di un avvocato;
  • l'accordo eventualmente raggiunto all'esito della conciliazione costituisce titolo esecutivo, anche senza la presenza dell'avvocato;
  • le parti sono tenute a versare le spese di avvio e le spese di mediazione, ma non è dovuta alcuna maggiorazione in caso di accordo.

Avvio della procedura e Tariffario

Il soggetto interessato presenta domanda alla Segreteria del Servizio di conciliazione come riportato alla pagina Come avviare una mediazione.

Conciliatori esperti e specificamente formati

I mediatori nominabili per le controversie con gli operatori di energia elettrica e gas hanno frequentato un corso di formazione obbligatorio di 14 ore e sono aggiornati ogni 2 anni con un corso di 10 ore. I conciliatori di questo Organismo di mediazione in possesso dei requisiti previsti sono i seguenti professionisti:

  • ing. Luigi Bove
  • avv. Alessandra Calegari
  • avv. Michele Camolese
  • ing. Francesco Gentile
  • dott. Alfonso Lanfranconi
  • avv. Federico Luciani
  • avv. Paolo Savoldi
Ultima modifica: Lunedì 27 Febbraio 2023