Come avviare una mediazione

La domanda di mediazione è depositata da una delle parti presso un organismo nel luogo del giudice territorialmente competente per la controversia. La competenza dell'organismo è derogabile su accordo delle parti (art. 4 c. 1, d.lgs. n. 28/2010).

Come presentare la domanda di mediazione

Dal 1° marzo 2024 le domande dovranno essere presentate obbligatoriamente on-line attraverso la trasmissione telematica con firma digitale, previo accreditamento, nella piattaforma ConciliaCamera.

Informativa privacy (pdf) dei dati raccolti sulla piattaforma ConciliaCamera.

L'utilizzo del sistema informatico di gestione delle domande di mediazione è gratuito e sempre attivo; permette di seguire in tempo reale il procedimento in corso e di visionare tutta la documentazione di riferimento.

Patrocinio a spese dello Stato

A decorrere dal 30 giugno 2023, in caso di controversia rientrante nelle materie per le quali è previsto il tentativo obbligatorio della mediazione, la parte non abbiente può chiedere di essere ammessa al patrocinio a spese dello Stato.

La richiesta di ammissione anticipata al gratuito patrocinio deve essere presentata al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati del luogo dove ha sede l'Organismo di mediazione competente (art. 15 quinques, D.Lgs. 28/2010).

In caso di ammissione al gratuito patrocinio all'Organismo non è dovuta alcuna indennità (art. 17, comma 6, D.Lgs. 28/2010).

Per ulteriori informazioni si rinvia al sito del Ministero della Giustizia.

Siti correlati
Normativa
art. 4, c. 1
Contatti

Mediazione

Unità organizzativa
Mediazione
Responsabile
Silvia Ghezzi
Indirizzo
largo Belotti, 16 - Bergamo (secondo piano)
CAP
24121
Telefono
0354225350 / 0354225254 / 0354225202
PEC
servizio.conciliazione@bg.legalmail.camcom.it
Orari

L’ufficio riceve su appuntamento. Il deposito delle domande di mediazione e delle risposte si effettua attraverso ConciliaCamera.

Verifica le chiusure straordinarie e le variazioni di orario dell'Ente.

Note

Attività. Promuove la diffusione dell’arbitrato e della mediazione organizzando eventi informativi e formativi dedicati alla cultura della composizione stragiudiziale delle controversie, anche in collaborazione con altre istituzioni pubbliche e private; cura le procedure di giustizia alternativa nell’ambito della Camera arbitrale istituita presso l’Ente, assicurando assistenza al Consiglio arbitrale; attende allo sviluppo, alla segreteria e all’attività dell’Organismo di mediazione, curando l’intero iter del procedimento di mediazione; provvede alla formazione e all’aggiornamento di Arbitri e Mediatori.

Ultima modifica: Giovedì 29 Febbraio 2024