Servizi camerali

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Mercoledì 24 Maggio 2017

Cancellazione delle PEC non univoche

In ottemperanza alla direttiva del Ministero dello Sviluppo Economico d’intesa con Ministero della Giustizia n. 2608 del 27/04/2015, il Registro imprese di Bergamo svolge i controlli relativi all’esistenza, alla validità e all’univocità degli indirizzi di posta elettronica (Pec) comunicati dalle imprese iscritte.

In data 23 maggio 2017 è stato pubblicato nell’Albo camerale on line l'elenco delle imprese che hanno in visura un indirizzo Pec non univoco ma riferibile a soggetti terzi professionisti.

Entro 30 giorni dalla pubblicazione le imprese indicate nell’elenco dovranno regolarizzare la propria iscrizione tramite:

  • documentazione dell’effettiva titolarità della casella Pec, trasmettendo a
    cciaa.bergamo@bg.legalmail.camcom.it una copia semplice del contratto in corso di validità con il gestore che ha rilasciato la casella Pec;
  • in alternativa, comunicazione al Registro imprese del nuovo indirizzo di PEC dell’impresa.

Per maggiori informazioni in merito alle procedure si rimanda alle pagine dedicate all’avvio della cancellazione delle Pec e alle modalità di regolarizzazione della Pec.

Decorsi inutilmente i 30 giorni, il Conservatore del Registro imprese procederà, senza ulteriore avviso, alla cancellazione d’ufficio degli indirizzi Pec non regolarizzati.

Si raccomanda di verificare periodicamente la validità dell’indirizzo Pec presente in visura al fine di non incorrere nella procedura di cancellazione d’ufficio. La norma prevede inoltre che, in assenza di un indirizzo Pec attivo, valido e univoco in visura, qualsiasi modifica inviata sulla posizione dell’impresa sarà sospesa fino a quando non venga comunicato un indirizzo attivo, valido e univoco e comunque per un massimo di tre mesi per le società, e 45 giorni per le imprese individuali. Decorso tale termine, la modifica verrà respinta e considerata mai presentata. L’ufficio valuterà se è possibile procedere all’iscrizione d’ufficio della modifica, e, nel caso, accerta la violazione per l’omessa denuncia.

Ultima modifica: Lunedì 13 Maggio 2019
Giovedì 18 Maggio 2017

Nuovi servizi online: accesso agli atti e reclami

La richiesta di accedere ai documenti, dati e informazioni della Camera di commercio di Bergamo si fa ora attraverso lo sportello virtuale. Ricordiamo che esistono secondo la legge italiana tre figure di accesso agli atti: l'accesso documentale per ottenere documenti in presenza di un interesse diretto, concreto e attuale, l'accesso generalizzato per ottenere documenti anche in assenza di questo interesse e l'accesso civico per ottenere documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria in caso di mancata pubblicazione.

Tramite la stessa piattaforma è possibile, inoltre, inviare reclami per segnalare motivi di insoddisfazione sul servizio della Camera di commercio, ma il servizio è dedicato anche a chi vuole inviare suggerimenti o apprezzamenti. L'Urp rimane in ogni caso un punto di ascolto per comunicazioni informali. Le segnalazioni degli utenti ci consentono di individuare punti deboli e migliorarli.

Ultima modifica: Venerdì 21 Febbraio 2020
Martedì 28 Marzo 2017

Bollettini e moduli ingannevoli: vademecum anti-inganni

“Io non ci casco” è un’utile guida pubblicata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per difendersi da ricorrenti raggiri commerciali. Il vademecum analizza i due meccanismi più frequenti di inganno ai danni delle microimprese e dà consigli per non essere vittime di queste truffe.

L'impresa può anche effettuare una segnalazione all'Autorità Garante della Concorrenza e del mercato che accerterà e, se del caso, bloccherà le pratiche commerciali scorrette e le pubblicità ingannevoli e comparative illecite.

Ultima modifica: Lunedì 13 Maggio 2019
Mercoledì 15 Marzo 2017

Rottamazione delle cartelle esattoriali

La definizione agevolata delle cartelle esattoriali (cosiddetta "rottamazione") si applica anche a quelle relative alle violazioni di pagamento del diritto annuale e affidate per la riscossione a Equitalia dall’1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2016 (per gli anni di competenza del diritto annuale dal 1999 al 2014).

Equitalia ha pubblicato nel proprio sito una nota esplicativa circa le modalità da seguire per attivare la procedura, con la relativa modulistica, a cui si fa rinvio: definizione agevolata ai sensi del DL n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016.

Si ricorda che la situazione debitoria relativa ai pagamenti del diritto annuale può essere richiesta all’ufficio diritto annuale della Camera di commercio di Bergamo attraverso la piattaforma telematica Servizi Online, accessibile previa registrazione, e utilizzando la funzione "Verifica pagamenti".

Ultima modifica: Lunedì 13 Maggio 2019
Giovedì 9 Marzo 2017

Progetto RiEmergo: oltre cento segnalazioni in un anno e mezzo di attività

Arrivano i primi dati provenienti dagli Sportelli RiEmergo, il servizio dedicato alla legalità delle Camere di commercio lombarde che offre un primo orientamento a imprenditori, professionisti e cittadini che vogliano denunciare situazioni di usura, racket, estorsione, corruzione, concussione e peculato.

Da giugno 2015 sono state ricevute 83 segnalazioni in materia di racket, usura, sovraindebitamento e 39 di casi di sospetta corruzione.

Gli sportelli ospitati nelle Camere di commercio lombarde hanno fatto da primo filtro per le segnalazioni. Dopo un primo contatto, gli operatori hanno messo a disposizione un ambiente protetto e sicuro dove poter approfondire le fattispecie con il servizio SOS Giustizia di Libera, che accompagna le vittime alla denuncia e nelle procedure burocratiche di accesso ai fondi nazionali e regionali.

Le segnalazioni per i casi legati alla corruzione sono invece state inoltrate attraverso la piattaforma online di Transparency International, che garantisce il totale anonimato, oltre ad un doppio controllo sulla consistenza dell’informazione inoltrata alle autorità competenti quando in possesso dei requisiti necessari.

“Il supporto nella lotta all’illegalità passa da tre punti fondamentali, ai quali è ispirata la rete RiEmergo: Ascoltare Accogliere e Agire” ha dichiarato il presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio. “Infatti le imprese hanno innanzi tutto necessità di un punto di riferimento neutrale con il quale confrontarsi, che le sappia ascoltare e permetta di entrare nel merito delle problematiche. Serve inoltre un accompagnamento alla denuncia o alla richiesta di supporto (anche economico), che spesso non si sa come richiedere. È questo il vero nocciolo della questione: affrontare i problemi per risolverli sapendo di avere al proprio fianco un attore istituzionale come la Camera di commercio, che possa fare anche da partner nei rapporti con gli altri enti e istituzioni.”

Sportello legalità RIEMERGO

Ultima modifica: Giovedì 17 Gennaio 2019
Mercoledì 8 Marzo 2017

Cancellazione delle PEC non conformi

Il Registro imprese di Bergamo ha avviato i controlli relativi all’esistenza e alla validità degli indirizzi di posta elettronica certificata (Pec) comunicati dalle imprese iscritte, come previsto dalla direttiva del Ministero dello Sviluppo Economico d’intesa con Ministero della Giustizia n. 2608 del 27/04/2015.

In data 7 marzo 2017 è stato pubblicato nell’Albo camerale on line l’elenco delle imprese che hanno in visura un indirizzo Pec revocato o non valido.

Entro 30 giorni dalla pubblicazione le imprese indicate nell’elenco dovranno regolarizzare la propria iscrizione tramite:

  • il rinnovo dell’indirizzo Pec revocato (in questo caso non serve alcuna comunicazione)
  • la comunicazione di un nuovo indirizzo Pec valido, attivo e univoco.

Decorsi inutilmente 30 giorni, il conservatore del Registro imprese procederà, senza ulteriore avviso, alla cancellazione d’ufficio degli indirizzi Pec non regolarizzati.

Per maggiori informazioni in merito alla procedura di avvio della cancellazione delle Pec (Albo camerale) e alle modalità di regolarizzazione della Pec (Comunicazione Pec) si invita a consultare il sito camerale.

Si raccomanda di verificare periodicamente la validità dell’indirizzo Pec presente in visura al fine di non incorrere nella procedura di cancellazione d’ufficio. La norma prevede infatti che, in assenza di un indirizzo Pec valido in visura, qualsiasi modifica inviata sulla posizione dell’impresa sarà sospesa fino a quando non venga comunicato un indirizzo valido e comunque per un massimo di tre mesi per le società, e 45 giorni per le imprese individuali. Decorso tale termine, la modifica verrà respinta e considerata mai presentata. L’ufficio valuterà se sia possibile procedere all’iscrizione d’ufficio della modifica, e, nel caso, accerta la violazione per l’omessa denuncia.

Ultima modifica: Lunedì 13 Maggio 2019
Giovedì 23 Febbraio 2017

Seminario MUD 2017

L’incontro formativo sulla compilazione del modello unico di dichiarazione ambientale 2017 (dati 2016) si terrà mercoledì 5 aprile 2017 dalle ore 9.30 alle ore 12.30 (presso la Sala del Mosaico Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni di via Petrarca, 10, Bergamo) con il seguente programma:

  • Normativa di riferimento e soggetti obbligati
  • Modalità di presentazione
  • Utilizzo degli strumenti informatici e telematici
  • Comunicazione Rifiuti: istruzioni e indicazioni
  • Comunicazioni Veicoli fuori uso, Raee e Imballaggi: istruzioni e indicazioni

Relazione a cura di Marco Botteri - Ecocerved.

Il seminario, a partecipazione gratuita, è aperto a tutti gli interessati all’adempimento, previa iscrizione tramite modulo online.

Ultima modifica: Mercoledì 20 Luglio 2022