Cancellazione delle PEC non conformi

Mercoledì 8 Marzo 2017

Cancellazione delle PEC non conformi

Le imprese che hanno in visura un indirizzo Pec revocato o non valido devono aggiornare il proprio recapito o questo verrà cancellato.

Il Registro imprese di Bergamo ha avviato i controlli relativi all’esistenza e alla validità degli indirizzi di posta elettronica certificata (Pec) comunicati dalle imprese iscritte, come previsto dalla direttiva del Ministero dello Sviluppo Economico d’intesa con Ministero della Giustizia n. 2608 del 27/04/2015.

In data 7 marzo 2017 è stato pubblicato nell’Albo camerale on line l’elenco delle imprese che hanno in visura un indirizzo Pec revocato o non valido.

Entro 30 giorni dalla pubblicazione le imprese indicate nell’elenco dovranno regolarizzare la propria iscrizione tramite:

  • il rinnovo dell’indirizzo Pec revocato (in questo caso non serve alcuna comunicazione)
  • la comunicazione di un nuovo indirizzo Pec valido, attivo e univoco.

Decorsi inutilmente 30 giorni, il conservatore del Registro imprese procederà, senza ulteriore avviso, alla cancellazione d’ufficio degli indirizzi Pec non regolarizzati.

Per maggiori informazioni in merito alla procedura di avvio della cancellazione delle Pec (Albo camerale) e alle modalità di regolarizzazione della Pec (Comunicazione Pec) si invita a consultare il sito camerale.

Si raccomanda di verificare periodicamente la validità dell’indirizzo Pec presente in visura al fine di non incorrere nella procedura di cancellazione d’ufficio. La norma prevede infatti che, in assenza di un indirizzo Pec valido in visura, qualsiasi modifica inviata sulla posizione dell’impresa sarà sospesa fino a quando non venga comunicato un indirizzo valido e comunque per un massimo di tre mesi per le società, e 45 giorni per le imprese individuali. Decorso tale termine, la modifica verrà respinta e considerata mai presentata. L’ufficio valuterà se sia possibile procedere all’iscrizione d’ufficio della modifica, e, nel caso, accerta la violazione per l’omessa denuncia.

Ultima modifica: Lunedì 13 Maggio 2019