Internazionalizzazione

Info su estero

Venerdì 23 Settembre 2022

Sostegno agli esportatori che si approvvigionano da Ucraina, Federazione Russa e Bielorussia

La Simest, in attuazione di quanto previsto dal cosiddetto “Decreto Aiuti”, ha attivato una seconda linea di intervento finalizzato a fronteggiare la difficoltà e i rincari degli approvvigionamenti delle imprese esportatrici in relazione alla guerra in Ucraina.

L’agevolazione è riservata alle PMI e alle Mid Cap italiane, costituite in forma di società di capitali, che abbiano:

  • un fatturato export complessivo nel triennio 2019-2021 pari ad almeno il 10% del fatturato totale;
  • contabilizzato nel medesimo periodo approvvigionamenti da Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia, pari ad almeno il 5% degli approvvigionamenti complessivi (10% nel caso di approvvigionamenti indiretti di semilavorati e prodotti finiti strumentali o di approvvigionamenti misti);
  • rilevato un rincaro dei costi di approvvigionamento oppure una riduzione dei relativi quantitativi che, al termine dell’esercizio 2022, dovrà risultare almeno pari al 20% della media del triennio precedente.

L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zero, di cui una quota a fondo perduto, della durata di 6 anni.

Le domande possono essere presentate fino alle ore 18:00 del 31 ottobre 2022 - salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse – accedendo all’area riservata del sito Simest.

Per maggiori informazioni e quesiti è possibile consultare la pagina dedicata sul sito Simest.

Ultima modifica: Venerdì 23 Settembre 2022
Martedì 20 Settembre 2022

COUNTRYLAB nuova iniziativa di LombardiaPoint

La nuova iniziativa di LombardiaPoint COUNTRYLAB, prevede la realizzazione di Webinar da settembre a novembre dedicati a paesi ritenuti strategici per l'economia della Regione Lombardia.

Si tratta di Webinar gratuiti con il seguente calendario degli appuntamenti dedicati a: Germania (26/09); India (29/09); Corea del Sud (17/10); Regno Unito (26/10); USA (27/10);  EAU: Dubai (2/11).

I Paesi sono stati selezionati sulla base della situazione internazionale attuale, delle potenzialità economiche rilevate da indagini specifiche e delle relazioni istituzionali internazionali di Regione Lombardia.

Ultima modifica: Martedì 20 Settembre 2022
Martedì 30 Agosto 2022

Carnet Ata per i Mondiali in Qatar

In occasione della Coppa del Mondo FIFA 2022, l'autorità doganale del Qatar in via del tutto eccezionale ha approvato l'utilizzo del carnet ATA anche per la categoria del "materiale professionale".

Si rammenta, infatti, che il Qatar ha aderito alla Convenzione ATA solo per i beni destinati a mostre e fiere; normalmente, quindi, le apparecchiature professionali non possono essere importate in detto Paese con la garanzia ATA.

La possibilità di richiedere il carnet ATA anche per il materiale professionale è valida solo durante la fase di svolgimento della Coppa del Mondo FIFA 2022, quindi da ottobre a dicembre 2022.

La data finale per la riesportazione sarà comunicata dai funzionari doganali del Qatar al momento dell'ingresso della merce, tenendo conto dei tempi necessari per le formalità di importazione di riesportazione dal Paese.

Ultima modifica: Martedì 30 Agosto 2022
Mercoledì 24 Agosto 2022

Expogast, fiera internazionale della gastronomia

La Camera di Commercio comunica alle aziende potenzialmente interessate una interessante opportunità dedicata alla Gastronomia e ai settori food & wine. Dal 26 al 30 novembre 2022 si terrà la 14a edizione di Expogast, una manifestazione organizzata ogni 4 anni da Luxexpo che si svolgerà a Lussemburgo presso i saloni di Luxexpo The Box, il Salone Internazionale della Gastronomia.

La fiera occuperà una metratura di circa 22.000 mq suddivisi tra spazi espositivi per le imprese e la competizione culinaria “Villeroy & Boch Culinary World Cup” tra le più importanti al mondo. Nell’arco dei 5 giorni di apertura Expogast raggrupperà professionisti del settore gastronomia/food&wine e un pubblico internazionale.

In allegato il volantino con breve presentazione di Expogast, i costi delle varie opzioni di stand unitamente al servizio B2B disponibile su richiesta e i riferimenti da contattare se interessati.

Maggiori informazioni sul sito della manifestazione EXPOGAST.

Ultima modifica: Lunedì 27 Marzo 2023
Lunedì 11 Luglio 2022

Italia-Cina, quali opportunità per le imprese

La Fondazione Italia Cina e la Camera di Commercio Italo Cinese promuovono la terza edizione del sondaggio “Italia-Cina. Quali opportunità per le imprese?”, i cui risultati, completamente anonimi, saranno oggetto di uno specifico rapporto che sarà pubblicato nella seconda metà dell’anno. Questa edizione prevede la partecipazione anche di un ampio numero di aziende cinesi, per un confronto tra i risultati e le esperienze delle nostre aziende in/con la Cina e quelli delle imprese cinesi in/con l’Italia, così da fornire utili indicazioni alle Istituzioni italiane competenti.

Per partecipare in forma gratuita e completamente anonima al sondaggio cliccare qui.

Ultima modifica: Lunedì 11 Luglio 2022
Martedì 28 Giugno 2022

Brexit: semplificazioni e nuovi termini per la conformità dei prodotti UKCA

Come comunicato da Help Desk Brexit dell’Agenzia ICE di Londra, il Governo inglese, dopo aver stabilito lo slittamento al 2023 del sistema di marcatura UKCA, ha introdotto alcune importanti semplificazioni in materia di certificazione di conformità delle merci da introdurre nel mercato inglese: un prodotto marcato CE prima della fine del 2022, infatti, non avrà più bisogno di essere preventivamente sottoposto alla valutazione di un organismo certificato britannico sino alla scadenza della certificazione di conformità o, più genericamente, sino al 31 dicembre 2027.

È inoltre stato stabilito che i pezzi di ricambio potranno essere immessi sul mercato britannico se rispettano i requisiti vigenti al tempo della originaria immissione sul mercato del bene a cui sono destinati.

Sono state infine fissate specifiche norme per l’etichettatura di conformità di diverse categorie di prodotti.

Per maggiori informazioni sulla modifica introdotta, si veda l'informativa del Desk e la pagina dedicata al sistema di conformità UKCA.

Ultima modifica: Mercoledì 29 Giugno 2022
Martedì 28 Giugno 2022

Nuovi obblighi per gli imballaggi immessi in Germania

Dal 1° luglio 2022 entra in vigore in Germania l’estensione degli obblighi introdotti nel 2019 in materia di imballaggi dalla specifica legge tedesca in materia denominata “VerpackG”.

La norma, la cui applicazione era sinora limitata al packaging destinato al consumatore finale, rafforza ora il principio della responsabilità estesa del produttore (EPR), secondo cui ciascun produttore o primo distributore di merce imballata in Germania deve garantire la corretta gestione del packaging fino alla fine del suo ciclo di vita, diventando così applicabile anche al settore B2B (imballaggi commerciali e per il trasporto, packaging monouso, ecc.): in pratica chiunque immetta a proprio nome imballaggi in Germania dovrà iscriversi al Registro LUCID, a pena del divieto di vendita e di sanzioni pecuniarie che possono arrivare fino a 200 mila Euro.

È rilevante quindi identificare chi, tra venditore e acquirente, abbia la responsabilità giuridica dei prodotti al momento del passaggio di confine, si consiglia quindi di valutare attentamente anche questo aspetto nella scelta dell’Incoterms da utilizzare nei contratti di vendita.

La Camera di Commercio Italiana per la Germania ha da tempo attivato il Desk Imballaggi, che offre un servizio gratuito di assistenza a cui possono rivolgersi le imprese italiane.

Ultima modifica: Martedì 28 Giugno 2022
Mercoledì 8 Giugno 2022

Programma "Vulcanus in Europe"

Il Centro Euro – Giapponese per la Cooperazione Industriale, joint venture tra il Governo giapponese e la Commissione europea, promuove la 27° edizione del programma “Vulcanus in Europe”, che offre la possibilità di ospitare in tirocinio presso i reparti R&D della propria impresa studenti di area tecnica (ingegneria, IT, biologia, chimica, ecc.) provenienti dalle migliori università giapponesi. Il tirocinio avrà una durata di 7 mesi a partire dal 21 agosto 2023.

Oltre a un supporto ai propri progetti di ricerca, l’impresa potrà usufruire di una conoscenza diretta della cultura giapponese, estremamente utile per il successo del business con il Giappone.

Per maggiori dettagli:

- video: "Vulcanus in Europe"
- informazioni e documenti: Vulcanus in Europe - Host a Japanese Trainee in R&D
- contatti: Margherita Rosada, tel. +32 2 282 3715, e-mail: vulcanus@eu-japan.eu

Ultima modifica: Mercoledì 8 Giugno 2022
Mercoledì 25 Maggio 2022

Adempimenti per gli esportatori comunitari in Egitto: numero ACID e codice GS1

Terminata la fase pilota, dal 1° ottobre 2021 è a regime il  sistema di preregistrazione delle importazioni istituito dall’Egitto, denominato “ACI – Advance Cargo Information System”, che punta a semplificare le operazioni documentali connesse agli sdoganamenti.

L'esportatore estero deve innanzitutto obbligatoriamente preregistrarsi sulla piattaforma Cargo X; tale operazione dev’essere effettuata unicamente in occasione della prima esportazione, al fine di ottenere le credenziali di accesso. Tale preregistrazione dev’essere effettuata avendo cura di inserire i dati aziendali (denominazione sociale, indirizzo, ecc.) esattamente così risultanti dal Registro delle Imprese e avendo cura di inserire un contatto mail e telefonico che siano presidiati, perché tali dati sono oggetto di verifica.

In occasione di ogni vendita, per tempo prima della spedizione l’esportatore deve trasmettere all’importatore egiziano tutti i dati documentali relativi alla spedizione. L’importatore stesso deve quindi inserire tali informazioni nel sito dello “Sportello unico nazionale per l’agevolazione del commercio estero egiziano Nafeza” per ottenere la pre-approvazione all’importazione da parte delle dogane egiziane e ricevere il numero ACID (Advance Cargo Information Declaration), che dovrà comunicare all'esportatore perché dovrà essere riportalo su tutti i documenti di esportazione, documenti commerciali, inclusa la fattura e il certificato di origine. Maggiori informazioni in proposito sono disponibili nel riquadro dedicato all’Egitto su procedure richieste da particolari Paesi.

L’esportatore, almeno 48 ore prima della partenza delle merci dal Paese di esportazione, deve trasmettere all’importatore attraverso la piattaforma Cargo X tutti i dati e i documenti relativi all’esportazione, inclusi la fattura commerciale e la polizza di carico. I documenti in originale così compilati devono essere consegnati al vettore affinché accompagnino il carico e siano presentati alla Dogana egiziana. In caso contrario, la merce non può essere sdoganata e viene respinta al mittente a sue spese.

Infine, gli esportatori sono invitati ad apporre sulle scatole e sugli imballaggi dei prodotti un "codice GS1", codifica a barre di 14 cifre che garantisce la tracciabilità e l'identificazione delle merci e che interagisce direttamente con il sistema ACI. Qualora non sia possibile l'utilizzo del codice GS1, l'esportatore ha comunque l'obbligo di specificare in fattura il prodotto e il numero del relativo lotto.

Per chiarimenti sul sistema ACI è possibile consultare:

Ultima modifica: Mercoledì 25 Maggio 2022
Lunedì 23 Maggio 2022

Vino: Focus 2021 e impatto del conflitto in Ucraina

Sace, la società assicurativa pubblica per l'internazionalizzazione, ha pubblicato un report sul settore enologico, che rappresenta circa un quarto del valore dell'export agroalimentare italiano (24,3%).

Il report sottolinea il calo della produzione mondiale nel 2021, frutto essenzialmente di una forte contrazione dei principali Paesi produttori europei a causa di condizioni meteo avverse, solo in parte compensato dalla produzione record in America del Sud, Sudafrica e Australia.

Viene anche sottolineata l'ottima performance del settore sui mercati esteri: le vendite oltreconfine di vino hanno infatti chiuso il 2021 con un incremento del 12,4% rispetto allo scorso anno. Un'importante sezione si focalizza poi sulle previsioni sui tassi di crescita medi dei consumi per gli anni 2022 e 2023, incrociandole con la quota di mercato di vino italiano nei primi venti Paesi importatori di vino Made in Italy.

Si analizzano infine gli effetti delle sanzioni comunitarie sulle stime di crescita.

Il report è scaricabile dal sito di Sace a questo indirizzo: Vino: quando il Made in Italy fa la differenza.

Ultima modifica: Lunedì 23 Maggio 2022