Il taglio delle entrate non fermerà il sostegno alla competitività delle imprese

Martedì 19 Dicembre 2017

Il taglio delle entrate non fermerà il sostegno alla competitività delle imprese

Approvato il bilancio di previsione per il 2018 della Camera di commercio di Bergamo.

Il contesto in cui la Camera di commercio di Bergamo opera è, come noto, quella della riforma del sistema camerale che, in un quadro di generale razionalizzazione, ha ridefinito compiti e funzioni delle Camere e ha confermato l’assestamento del taglio del diritto annuale del 50% rispetto al 2014.

Nonostante la drastica diminuzione delle entrate, la Camera di Bergamo riuscirà a sostenere anche per il 2018 lo sviluppo economico locale, anche supportata da risorse aggiuntive dedicate a tre grandi progetti strategici, Punto impresa digitale, orientamento al lavoro e alle professioni, turismo e attrattività autorizzati dal Ministero per lo sviluppo economico.

Il 2018 si prospetta come un anno molto intenso in termini di attività e progetti in favore delle imprese e del territorio" - afferma il presidente della Camera di commercio, Giovanni Paolo Malvestiti - "la spinta alla digitalizzazione e alla semplificazione dei processi, il rapporto scuola-impresa in tutte le sue ampie sfaccettature, la valorizzazione delle leve dell’attrattività territoriale e turistico-culturale sono gli assi su cui ci muoveremo prioritariamente. Tutto ciò avvalendoci di risorse umane sempre più professionali, formate e dinamiche sulle quali, come sempre, si poggia il successo della nostra azione.".

La Relazione previsionale e programmatica approvata dal Consiglio nell’ottobre scorso ha identificato gli obiettivi strategici per l’azione della Camera di commercio di Bergamo per il nuovo anno. A tali obiettivi sono destinati 8.583.000 euro a disposizione, quindi, degli interventi economici camerali: 3.638.000 euro saranno dedicati alla creazione e allo sviluppo di impresa e alla formazione professionale; più di 2.200.000 euro saranno investiti per dare ulteriore attrattività e competitività al territorio bergamasco; 1.185.000 euro per favorire l’innovazione e la digitalizzazione delle imprese e del sistema economico; 527 mila euro per lo sviluppo delle politiche di alternanza scuola lavoro; 310 mila euro a favorire la semplificazione e la digitalizzazione dei processi; 60 mila euro andranno alla tutela e trasparenza del mercato.

Il segretario generale dell’Ente, M.Paola Esposito, afferma che "Con interventi economici per circa 8,6 milioni di euro la Camera di commercio, coadiuvata dalla propria Azienda speciale Bergamo Sviluppo, si appresta a dare un forte segnale di vicinanza al sistema economico locale. Il costante monitoraggio e contenimento delle spese di funzionamento, che si attestano anche per il 2018 alla previsione di 4,2 milioni di euro, - che includono tra l’altro quasi 1 milione di euro quale versamento all’Erario per i decreti “Tagliaspese” - oltre alla spesa per il personale allineata a quella dell’anno precedente per altrettanti 4,2 milioni di euro, consentono alla Camera di commercio di Bergamo di proseguire l’azione di sostegno alla competitività delle imprese e del territorio bergamasco.

La Camera di commercio finanzierà le iniziative in previsione e le proprie spese di gestione grazie ai proventi derivanti da:

  • diritto annuale per 12.150.000 euro (che rappresentano il 68,4% del totale dei proventi) di cui 1.850.000 euro derivano dalla maggiorazione del 20% del diritto annuale per la realizzazione dei progetti strategici approvati dal MISE con decreto del 22/05/2017;
  • diritti di segreteria pari a euro 5.112.000 (28,8%);
  • proventi dalla gestione di servizi, contributi, trasferimenti e altre entrate per euro 501 mila (2,8%).
Ultima modifica: Martedì 15 Dicembre 2020