Novità IVA 2018 in Svizzera. Cosa è cambiato per gli operatori italiani

Lunedì 11 Giugno 2018

Novità IVA 2018 in Svizzera. Cosa è cambiato per gli operatori italiani

In videoconferenza il seminario organizzato da Unioncamere.

Mercoledì 4 luglio 2018 dalle 9.00 alle 13.00 sarà trasmesso in videoconferenza, presso la Camera di commercio di Bergamo (Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni – via Petrarca, 10), il seminario organizzato da Unioncamere Lombardia, “Novità IVA 2018 in Svizzera. Cosa è cambiato per gli operatori italiani”.

Il 1° gennaio 2018 sono entrate in vigore nuove disposizioni sull’assoggettamento all’IVA in Svizzera per le aziende straniere. Tutte le imprese con sede fuori dalla Confederazione Elvetica che generino un fatturato annuo di almeno 100mila franchi a livello globale sono, a determinate condizioni, assoggettate all’IVA in Svizzera con il relativo obbligo di apertura di una partita IVA mediante nomina di un rappresentante fiscale.

A sei mesi dall’entrata in vigore degli obblighi sopra citati, Unioncamere Lombardia, grazie al supporto e alla partecipazione dei massimi responsabili IVA della Amministrazione Federale delle Contribuzioni-AFC svizzera, organizza un incontro aperto a tutti gli operatori economici e alle associazioni territoriali e di categoria al fine di fare il punto su adempimenti necessari, criticità e obblighi per le aziende italiane che vogliono operare in Svizzera.

La partecipazione è gratuita, previa iscrizione telematica.

Le imprese, potranno inviare entro il 25 giugno a lombardiapoint.bergamo@bg.camcom.it, i quesiti a cui l'esperto risponderà durante il seminario in videoconferenza.

Per eventuali informazioni scrivere a lombardiapoint.bergamo@bg.camcom.it

Ultima modifica: Mercoledì 9 Gennaio 2019