Nel 2023 un’impresa neoiscritta su tre è del terziario

Lunedì 29 Gennaio 2024

Nel 2023 un’impresa neoiscritta su tre è del terziario

Positivo il saldo annuale delle imprese attive al netto delle posizioni cancellate d’ufficio. Forte il contributo dei servizi, trainati dalle attività finanziarie, professionali, tecniche e scientifiche.

Al 31 dicembre 2023 in provincia di Bergamo erano 91.431 le sedi di imprese registrate e 82.515 le imprese attive. Rispetto a un anno prima, queste ultime sono diminuite di 431 unità, proseguendo con un -0,5% il calo tendenziale che si osserva sul medio lungo periodo.

Nel complesso il 2023 si chiude con un saldo tra iscrizioni e cessazioni negativo, dato dalla differenza tra le 5.120 iscrizioni e le 6.280 cessazioni complessive. Tuttavia, va notato che questo valore negativo include gli effetti della “pulizia” degli archivi amministrativi, che si è tradotto nella cessazione d’ufficio di posizioni “dimenticate”. Queste cessazioni d’ufficio, seppure calate rispetto al 2022, rappresentano più di un caso su quattro. Senza considerarle, il saldo dell’anno è positivo (+341).

Commenta i risultati il presidente Carlo Mazzoleni: “Il saldo delle imprese registrate alla fine del 2023, al netto delle posizioni cessate da tempo e cancellate d’ufficio, è positivo di qualche centinaio. All’interno delle iscrizioni sono particolarmente dinamici i servizi e soprattutto quelle attività caratterizzate da elevata qualificazione del capitale umano e quelle che offrono servizi alla persona e alle imprese”.

Informazione Economica
Ultima modifica: Lunedì 29 Gennaio 2024