Camera Impresa n. 13 del 19 giugno 2020

Le tecnologie digitali sono sostenute dalla Camera di commercio con un bando a voucher

Per ciò che non può essere soddisfatto tramite i servizi telematici, la Camera di commercio è aperta al pubblico presso le sedi di Bergamo e Treviglio solo su appuntamento. Per tutte le informazioni necessarie vi invitiamo a consultare gli Orari degli sportelli.

150.000 euro dalla Camera di commercio per le tecnologie digitali

Con i voucher digitali I4.0 e un fondo di 150.000 euro, la Camera di commercio conferma la sua azione nell’ambito del progetto Punto Impresa Digitale per sostenere le imprese bergamasche che effettuano investimenti in tecnologie digitali, oggi più che mai necessarie per affrontare i mercati e migliorare lo sviluppo competitivo. Il bando persegue il duplice obiettivo di accrescere la digitalizzazione e di sviluppare la collaborazione tra le imprese e con soggetti qualificati nelle tecnologie Impresa 4.0.

Il Covid-19 riporta indietro di 7 anni i livelli produttivi a Bergamo

Gli effetti disastrosi sull’economia del Covid-19 hanno portato i livelli produttivi indietro di 7 anni, posizionandosi sui valori minimi toccati a inizio 2013 in seguito alla crisi dei debiti sovrani. I tempi necessari per tornare ai livelli precedenti all’epidemia non saranno probabilmente brevi. Con riferimento ai dati relativi all’industria bergamasca, tutti i settori evidenziano variazioni negative significative, anche quelli meno colpiti dall’emergenza sanitaria come alimentari, chimica e gomma plastica. I comparti più penalizzati risultano quelli legati alla moda, all’edilizia, alla siderurgia e ai mezzi di trasporto.

Anche sotto il profilo del commercio con l'estero, il risultato del primo rimestre è stato di forte discesa. La diminuzione delle esportazioni bergamasche è stata addirittura doppia rispetto a quella della Lombardia. In calo tutti i settori trainanti dell’export provinciale: macchinari, prodotti chimici, metalli di base, articoli in gomma, mezzi di trasporto, apparecchi elettrici, oltre al tessile e abbigliamento. Stabili i soli prodotti alimentari. Negativi gli andamenti per i primi cinque paesi di destinazione, quelli che assorbono il 46% delle nostre esportazioni.

Commenta il presidente Carlo Mazzoleni: “L'analisi congiunturale traduce in numeri chiari le preoccupanti avvisaglie di impatto sugli indici provinciali che vari centri studi nazionali e internazionali ci facevano presagire. Va aggiunto che, avendo il blocco produttivo interessato un periodo a cavallo di due trimestri, la ricaduta economica dei terribili mesi attraversati dalla provincia di Bergamo non è ancora del tutto registrata da queste cifre. Dobbiamo solo guardare avanti e puntare sulle nostre forze per riprendere slancio e ricostruire la fiducia."

Progetto Sostegno all'export dell'Italia

Il progetto SEI, Sostegno all'export dell'Italia, è un'iniziativa gratuita riservata alle PMI interessate a espandersi verso i mercati esteri, sia che si tratti di un primo approccio o di un consolidamento della presenza. Può essere anche il modo per ricucire relazioni commerciali bruscamente interrotte nei mesi di confinamento causato dalla pandemia Covid-19. Per aderire basta profilarsi sulla piattaforma www.sostegnoexport.it. Sulla base dei dati ricevuti, la Camera formulerà un'analisi della situazione aziendale e dei mercati ritenuti interessanti.

Sempre nell'ambito dell'internazionalizzazione, è stato firmato la scorsa settimana al Ministero degli esteri il documento “Patto per l’export”, che contiene le linee di intervento in materia di promozione del made in Italy e di rilancio delle esportazioni. Sul sito della Farnesina è disponibile il libro elettronico Export: una guida per partire, che, con stile diretto e taglio molto pratico, fornisce le istruzioni per affrontare i mercati esteri a partire dai servizi offerti dal sistema pubblico, ivi incluse le Camere di commercio, con le loro Unioni regionali e le Camere di commercio italiane all’estero.

Segnaliamo infine che prosegue il ciclo di incontri formativi offerti da Bergamo Sviluppo. Il taglio pratico, trasversale e orientato all'impresa permette di approfondire sia le dinamiche dei mercati internazionali che la complessità del sistema economico globale. Questi i webinar in programma:

Campagna bilanci 2020

Nel Sari, supporto specialistico del Registro imprese, è disponibile il manuale operativo (pdf) di Unioncamere con le indicazioni per il deposito telematico dei bilanci e degli elenchi soci. Le schede rosse sono relative alle varie tipologie di bilancio da depositare e contengonoo le informazioni per la predisposizione della pratica e sulle formalità da rispettare. Le schede blu, invece, forniscono chiarimenti sull’adempimento. Sei chiare schede (pdf) riassumono tutto quello che c'è da sapere per affrontare con la giusta preparazione la prossima scadenza.

Per scoprire le novità del 2020 e imparare a utilizzare al meglio tutti gli strumenti, la Camera di commercio propone un webinar il 25 giugno: si parlerà di validazione del formato PDF/A, validazione e visualizzazione dell'istanza XBRL e ancora degli strumenti di compilazione Bilanci OnLine e Fedra Plus.

Scadenza rinviata per mantenere l'iscrizione delle cooperative sociali

C'è più tempo per comunicare il mantenimento dei requisiti di iscrizione all'albo regionale delle cooperative sociali. La scadenza prevista per il 31 luglio 2020 è stata posticipata al 31 ottobre 2020. Le comunicazioni possono essere presentate a partire dal 1° settembre. Così lo prevede l'art. 103, comma 1, del D.L. n. 18/2020 modificato dall’art. 37 del D.L. n. 23/2020.

Notizie dall’Europa

In questo difficile momento per l’economia turistica l'Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite (UNWTO) monitora costantemente le restrizioni di viaggio per offrire la situazione aggiornata delle aperture dei confini e favorire la ripartenza dell’economia dei viaggi. Questo è quanto emerge dall’intervista ad Alessandra Priante, direttore Europa UNWTO su Mosaico Europa n.11.

Marco Panigalli della direzione Gestione delle emergenze e rescEU della Commissione europea, nell’intervista rilasciata a Mosaico Eurpopa n.12, ci spiega che rescEU costituisce dal marzo 2019 parte integrante del meccanismo europeo di protezione civile, istituito nel 2001, per promuovere la cooperazione tra le autorità nazionali europee di protezione civile. Questa organizzazione consente una risposta più rapida, coordinata ed efficace alle emergenze. In pratica, la componente rescEU rappresenta una nuova riserva europea per rafforzare le misure di prevenzione, preparazione e risposta alle crisi degli Stati membri.

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