Il Regno Unito esce dall’Unione Europea

Dal 31 gennaio 2020 il Regno Unito è ufficialmente un Paese extracomunitario in seguito all’approvazione dell'Accordo di recesso da ambo le parti. Dal 1° febbraio comincia ufficialmente una fase transitoria di undici mesi, in cui il Regno Unito continuerà a essere legato alle strutture comunitarie e ad applicare le regole europee. Nel frattempo le due parti devono condurre i negoziati per finalizzare l’accordo di uscita. Le parti hanno assunto l'impegno di negoziare un nuovo accordo entro la fine del 2020, quando il periodo di transizione terminerà.

Il 1° luglio 2020 è la prossima data chiave, infatti l'Unione Europea e il Regno Unito devono decidere se prolungare la transizione, ossia i negoziati, per uno o due anni. Sul fronte commerciale fino al 31 dicembre 2020 gli scambi di beni e servizi con il Regno Unito manterranno l'attuale disciplina, come confermato anche nell’ultimo comunicato dell'Agenzia delle Dogane. Sono attese pronunce ufficiali da parte delle diverse Amministrazioni competenti per la regolamentazione di specifici aspetti di dettaglio.

Rapporto Einaudi, incertezza protagonista del 2019

Il 6 febbraio 2020 al Centro congressi Giovanni XXIII sarà presentato il Rapporto sull'economia globale promosso dal Centro Einaudi e da UBI Banca. Il rapporto di quest’anno, già oggetto di un incontro pubblico lo scorso 28 gennaio presso Assolombarda, richiama dal suo titolo il grande tema che ha segnato il passo di un anno trascorso e che proietta la sua ombra nel futuro prossimo: l’incertezza.

Secondo Mario Deaglio, professore emerito di economia internazionale all’Università di Torino e autore del rapporto, gli assetti economici del pianeta sono sempre più confusi. Gli imprenditori faticano a fare previsioni, diminuiscono gli investimenti e si aprono spaccature in una società sempre più in cattività. Il 2020 sarà l’anno in cui si ferma la globalizzazione? Secondo Deaglio è probabile: “Di sicuro non sarà più come l’abbiamo conosciuta finora”.

Imprese storiche verso il futuro

Il sistema camerale lombardo e la Regione Lombardia hanno lanciato il bando “Imprese storiche verso il futuro” per l’innovazione e la valorizzazione delle attività storiche e di tradizione. Le micro, piccole e medie imprese storiche lombarde iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione possono accedere al contributo per interventi finalizzati a: restauro e conservazione di beni immobiliari, arredi, finiture e decori originali legati all'attività storica e alla maggiore attrattività dei centri urbani e dei luoghi storici del commercio, valorizzazione di vie storiche e itinerari turistici e commerciali. La modulistica e la guida sono disponibili sul sito web di Unioncamere Lombardia.

Manutenzione del verde: requisiti per l’esercizio dell’attività

L'attività di costruzione, sistemazione e manutenzione del verde pubblico o privato può essere esercitata dagli iscritti al Registro ufficiale dei produttori operante presso il Servizio fitosanitario nazionale e dalle imprese che abbiano conseguito un attestato di idoneità che accerti il possesso di adeguate competenze oppure di titoli sostitutivi dell’obbligo di frequenza del percorso formativo. Maggiori dettagli sull'attività di manutenzione del verde sono disponibili sul sito camerale.

La fabbrica è intelligente con Intellimech

Nel 2019 la Camera di commercio ha condiviso con il consorzio Intellimech e finanziato alcuni progetti quali l’intelligenza artificiale, l’internet delle cose, le blockchain, la progettazione ed il design di dispositivi per l’interazione uomo/macchina e la gestione della conoscenza aziendale. All’interno di queste aree sono stati sviluppati prototipi e applicazioni rivolti ai sistemi di intelligenza artificiale per l’analisi delle immagini e dei dati, che hanno permesso alle aziende di vedere l’efficacia di tali tecnologie dimostrate in alcuni casi industriali reali.

Il modello “Fabbrica Intelligente” è caratterizzato dalla rivoluzione di intere catene del valore e dalla crescente integrazione dell’impresa con le reti di fornitura e subfornitura a monte, e i clienti, intermedi e finali, a valle. Interconnessione e cooperazione delle risorse produttive (beni fisici e persone, sia all’interno che all’esterno della fabbrica), raccolta, analisi e comprensione dei dati e delle informazioni sono le parole chiave alla base del cambiamento industriale degli ultimi anni.

In evidenza da Bergamo Sviluppo

Punto Nuova Impresa

Il Punto Nuova Impresa di Bergamo Sviluppo è a disposizione per fornire gratuitamente informazioni, formazione e assistenza a tutti coloro che desiderano mettersi in proprio, avviando un lavoro autonomo o un'attività d'impresa. Il servizio eroga infatti informazioni di carattere burocratico, fiscale e legislativo sui finanziamenti disponibili, sulle varie forme giuridiche e sulle startup innovative.

Mappatura della maturità digitale delle imprese

Per agevolare l’innovazione digitale nelle imprese del territorio bergamasco, accompagnandole nel processo di conoscenza del proprio livello di maturità digitale, il Punto impresa digitale di Bergamo Sviluppo offre gratuitamente un test di autovalutazione in linea di rapida compilazione, che permette di effettuare una mappatura preliminare del proprio livello di digitalizzazione.

Da metà febbraio, per le imprese interessate ad approfondire gli esiti della mappatura effettuata, sarà possibile accedere al servizio gratuito di valutazione guidata (Zoom4.0), realizzato da esperti qualificati. Le imprese interessate possono inviare richiesta all’indirizzo pid.bergamosviluppo@bg.camcom.it.

Percorso executive “Digital manufacturing transformation”

Si è tenuta stamattina presso la Camera di commercio la cerimonia di chiusura del percorso executive “Digital Manufacturing Transformation” - edizione 2019, iniziativa finanziata dall’ente camerale nell’ambito del progetto “Bergamo Tecnologica” e realizzata da Bergamo Sviluppo in collaborazione con il Centro di Ateneo SdM dell’Università degli Studi di Bergamo, il consorzio Intellimech e le organizzazioni di categoria del territorio. Al corso hanno partecipato 24 imprese locali affrontando varie tematiche, tra le quali la gestione dell’innovazione, l’analisi degli investimenti, la progettazione organizzativa e la gestione delle risorse umane.

Premio Rosa camuna

La Regione Lombardia ha avviato la raccolta delle candidature per il premio Rosa Camuna 2020, istituito per riconoscere pubblicamente l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno di coloro che si siano particolarmente distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia. Questa edizione vuole in particolare celebrare il cinquantennale dell’istituzione della Regione Lombardia e premiare i protagonisti che hanno fatto la storia e l’eccellenza di questo territorio. In rete si trovano il bando pubblicato sul Burl e il modulo per la presentazione delle candidature.

Eurochambres: una guida ai  fondi europei per l’economia circolare

Oltre agli studi e alla raccolta di buone pratiche camerali, tra le azioni promosse da Eurochambres sul tema dell’economia circolare vi è la predisposizione di strumenti pratici a supporto delle Camere di commercio e delle imprese che vogliano reperire maggiori informazioni sui fondi europei di stimolo per investimenti “circolari”. La guida in linea viene aggiornata periodicamente con le iniziative attive, tra queste da segnalare il programma  Horizon 2020, che attualmente mette a disposizione due bandi  per risorse minerarie alternative e per il riuso delle acque reflue industriali. Nel settore delle materie prime, merita attenzione il programma Start-up & SME Booster dell’EIT Raw Material, uno degli strumenti di finanziamento dedicato a sostenere le attività come la creazione di  nuove imprese e il sostegno alla crescita da parte di start-up e PMI. Questo e altro ancora su Mosaico Europa 1/2020.

Due concerti di Musica Aperta

L’associazione Musica Aperta in collaborazione con la Camera di commercio di Bergamo organizza due concerti in Sala Piatti, dalle 16 alle 19:

• “Dedicato a Bartolomeo Colleoni” (8 febbraio 2020) con musica da camera del gruppo fiati composto da 13 elementi, ispirato a un percorso permanente su Bartolomeo Colleoni che è stato una figura poliedrica, uomo d’armi e di diplomazia, committente di monumenti d’arte come di istituzioni di beneficienza;
• “In ricordo di Giulio Bosetti” (29 febbraio 2020), concerto per voce e pianoforte con lettura di un documento inedito che lo stesso Bosetti affidò a Marco Buscarino sul finire degli anni 90 per ricordarlo nella sua città, Bergamo.