Cancellazione per avvenuto pagamento

Requisiti

Il diritto del protestato alla cancellazione del proprio nome dal Registro è subordinato al verificarsi di tre condizioni:

  1. Il pagamento deve avvenire entro 12 mesi dalla levata del protesto;
  2. il protesto deve riguardare vaglia cambiari o tratte accettate e non assegni;
  3. il pagamento deve comprendere anche gli interessi maturati e le spese per il protesto, per il precetto e per il processo esecutivo eventualmente promosso.

Che cosa fare

L'interessato deve presentare domanda (ved. par. Modulistica), soggetta a imposta di bollo di 16,00 euro, indirizzata alla Camera di commercio di Bergamo, compilata e firmata in originale dall'interessato, cioè colui che ha subito il protesto.

La domanda può essere presentata a scelta:

  1. personalmente dall'interessato con allegata fotocopia di un proprio documento di identità;
  2. da un terzo incaricato dall'interessato con allegate fotocopie di un documento di identità di entrambi (incaricato e interessato);
  3. inviando la domanda tramite il servizio postale con allegata fotocopia di un documento d'identità dell'interessato e copia della ricevuta di pagamento dei diritti di segreteria.

Alla domanda vanno allegati alternativamente:

  1. effetto in originale quietanzato e relativo atto di protesto, pure in originale. Se chi ha subito il protesto non è in possesso dell'effetto può produrre certificazione della banca di avvenuto deposito vincolato al portatore del titolo ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. n. 290 del 3/6/1975, attuativo dell'art. 12 della L. 349 del 12/6/1973. Il deposito deve comprendere anche le spese e gli interessi legali;
  2. documento comprovante l'avvenuto pagamento delle spese per il precetto e per il procedimento esecutivo qualora sia iniziata azione esecutiva nei confronti di colui che ha subito il protesto.
  3. dichiarazione di avvenuto protesto rilasciata dal pubblico ufficiale;

Costi

Oltre alla marca da bollo da applicare sulla domanda, devono essere versati i diritti di segreteria pari a 8,00 euro per ogni protesto elencato nella domanda. Il pagamento può essere effettuato:

  • tramite Bancomat oppure carta di credito presso l'ufficio protesti;
  • tramite la piattaforma pagoPA selezionando il servizio “Albi, Ruoli e Registri” e inserendo come causale “Diritti di segreteria per cancellazione protesti + NOME E COGNOME” in caso di domanda inviata col servizio postale.

Competenza territoriale

La Camera di commercio di Bergamo dispone la cancellazione o l'annotazione dei soli protesti levati in provincia di Bergamo. Per i protesti levati in altre province occorre rivolgersi alle corrispondenti Camere.

Tempi

Il dirigente dell'ufficio protesti della Camera di commercio si pronuncia entro 20 giorni dalla presentazione della domanda. L'ufficio esegue quanto disposto entro i 5 giorni successivi. Contro il provvedimento che respinge l'istanza è possibile proporre impugnazione al giudice di pace del luogo in cui risiede il debitore protestato.

Contatti

Registro protesti

Unità organizzativa
Registro protesti
Responsabile
Claudia Gilardi
Indirizzo
largo Belotti, 16 - Bergamo (piano terra)
CAP
24121
Telefono
0354225316
Email
protesti@bg.camcom.it
Orari

L’ufficio riceve solo su appuntamento.

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Note

Attività. Gestisce il Registro informatico dei protesti levati nel territorio di Bergamo e rilascia le relative certificazioni e visure. | Ruolo dei conducenti

Ultima modifica: Lunedì 26 Febbraio 2024