Informazioni sulle conseguenze e sui preparativi all’uscita del Regno Unito dall’Ue.
In assenza di un accordo di recesso, che istituirebbe un periodo di transizione fino alla fine del 2020 con possibilità di una proroga, a partire dal prossimo 30 marzo il Regno Unito sarà trattato a fini doganali e fiscali come un Paese extra-UE, le cui relazioni commerciali saranno disciplinate dalle norme generali dell'Organizzazione Mondiale per il Commercio, senza l'applicazione di preferenze.
In questa prospettiva, che si fa ogni giorno più concreta, è urgente che le imprese europee che vendono o acquistano beni o servizi al Regno Unito o che lì movimentano merci si preparino.
La Commissione Europea ha quindi predisposto un elenco di consigli e raccomandazioni pratiche [2], una "Brexit checklist for traders" e una "Brexit customs guide for businesses".
Anche l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato la notizia dal titolo Info Brexit [3].
Per eventuali chiarimenti, è possibile contattare lo sportello LombardiaPoint [4] della Camera di commercio di Bergamo.
Collegamenti
[1] https://www.bg.camcom.it/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D192
[2] https://ec.europa.eu/taxation_customs/uk-withdrawal-it
[3] https://www.adm.gov.it/portale/infobrexit
[4] mailto:lombardiapoint.bergamo@bg.camcom.it
[5] https://www.bg.camcom.it/ricerca-per-argomenti/%3Ftid%3D212