Crescita rallentata per le esportazioni bergamasche nell’anno 2018 rispetto al forte incremento del 2017

Venerdì 15 Marzo 2019

Crescita rallentata per le esportazioni bergamasche nell’anno 2018 rispetto al forte incremento del 2017

Stabili nel quarto trimestre le esportazioni verso l’UE con un recupero invece dei mercati Extra UE

Il valore delle esportazioni di Bergamo nel quarto trimestre dell’anno ha raggiunto i 4.134 milioni di Euro (+1,6% su base annua contro variazioni del +3% in Italia e del +5,5% in Lombardia).

Nei quattro trimestri dell’anno le esportazioni assommano a 16.065 milioni con un incremento del 3,9% rispetto al 2017, contro variazioni del +3,1% in Italia e del +5,2% in Lombardia.

Le importazioni sono state pari nel trimestre a 2.432 milioni (+5% tendenziale contro 7,5% in Italia e 4,9% in Lombardia) per un valore cumulato da inizio anno di 9.674 milioni, +6,8% su base annua, contro variazioni del +5,6% a livello nazionale e +6,7% in regione.

Il saldo complessivo annuo 2018 della bilancia commerciale di Bergamo è positivo per 6.391 milioni, leggermente inferiore al saldo dell’anno scorso (6.406 milioni) per via della maggiore crescita dell’import rispetto all’export.

Prosegue la fase di crescita delle esportazioni bergamasche – commenta il presidente Paolo Malvestiti – sebbene il 2018 evidenzi un rallentamento rispetto al forte incremento che aveva caratterizzato il 2017 (+6,9%). In uno scenario globale non semplice il profilo delle variazioni trimestrali nel corso dell’anno conferma l’ipotesi di una progressiva decelerazione avendo registrato incrementi del 6% circa nei primi sei mesi e del +1,6% nella seconda parte del 2018.”

Tra i settori più importanti dell’export provinciale si nota una lieve ripresa tendenziale dei macchinari nel quarto trimestre 2018 (1.102 milioni, +0,7%) con la dinamica complessiva dell’anno ampiamente positiva (4.171 milioni, +3,8%).

I metalli e prodotti in metallo crescono del +12,1% nel trimestre e del +12,7% nell’anno. I prodotti chimici sono in flessione tendenziale del -1,5% contro un +1,2 sui quattro trimestri del 2018. Buoni risultati per alimentari e bevande, elettronici e prodotti di altre attività manifatturiere. Flussi in uscita più che dimezzati per i farmaceutici.

L’export di Bergamo per area geografica di destinazione registra una sostanziale stabilità nel quarto trimestre verso l’area UE (+0,5%) e parimenti verso l’Eurozona (+0,7%), con un recupero invece dei mercati Extra UE (+3,4%) grazie ai risultati importanti di Africa, America settentrionale e Asia centrale.

I dati cumulati dell’anno registrano una situazione opposta, con una crescita più intensa verso il mercato comune UE (+5,1%) rispetto ai flussi extra-UE (+1,8%). Il rallentamento intervenuto in corso d’anno ha riguardato quindi in particolare i 28 paesi dell’Unione Europea.

Ultima modifica: Lunedì 20 Maggio 2019