La Camera di commercio redige il suo primo bilancio di sostenibilità

Giovedì 16 Dicembre 2021

La Camera di commercio redige il suo primo bilancio di sostenibilità

Il documento, riferito all’anno 2020, identifica le principali tematiche su cui viene valutata la capacità di essere sostenibile.

La Camera di commercio di Bergamo, tra le prime nel panorama del sistema camerale nazionale, ha redatto il suo primo bilancio di sostenibilità, il documento che riassume e comunica i valori, gli obiettivi, le attività, gli impatti e i risultati dell’attività dell’ente a tutti coloro che detengono un interesse nei suoi confronti.

L’Ente ha scelto il 2020 come primo anno a cui riferire questo processo di rendicontazione. Questo è l’anno in cui – con lo scoppio della pandemia, che ha colpito in modo particolare il territorio bergamasco, e l’innesco della crisi economica – la Camera di commercio ha raddoppiato gli sforzi per svolgere il ruolo istituzionale di assistenza alle imprese e di stimolo alla crescita.

La metodologia individuata per questo primo bilancio di sostenibilità di sintesi è stata di illustrare gli obiettivi e le attività utilizzando quale parametro gli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dall’ONU nell’Agenda 2030, a cui peraltro la Camera si ispira da diversi anni nell’elaborazione dei propri obiettivi strategici.

Per redigere il documento, si è partiti dai dati sui risultati raggiunti, forniti dalla struttura organizzativa aziendale. Queste informazioni sono state poi analizzate e approfondite con i referenti di funzione, in coerenza con le buone pratiche in materia di rendicontazione non finanziaria. In particolare, per identificare e rappresentare le performance di sostenibilità della Camera ci si è basati sul bilancio consuntivo 2020, la relazione sulle performance 2020 e la relazione previsionale programmatica 2020 e 2021.

La Camera di commercio ha pertanto sviluppato un’analisi di materialità che identifica le tematiche di maggiore rilevanza su cui viene valutata la capacità di essere sostenibile. È questo il primo passo al fine di intraprendere un vero e proprio percorso di sostenibilità. In sostanza, le nuove esigenze manifestate dai portatori di interesse sono tenute in conto quale motore principale per il cambiamento sostenibile. Il bilancio di sostenibilità è la dimostrazione dell’impegno a contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio da parte della Camera di commercio.

Dichiara il presidente Carlo Mazzoleni: “Il sostegno e i servizi alle imprese sono da sempre l’ambito in cui la Camera di commercio esplica la sua missione. Oggi il mutamento del contesto ha però portato alla crescente importanza di coniugare l’azione della Camera ai grandi temi connessi allo sviluppo sostenibile, così come indicato dalle Nazioni Unite. La promozione della crescita economica e del lavoro e la trasparenza nella rendicontazione sono diventati fondamentali per un’istituzione che vuole favorire il benessere preservando gli interessi delle generazioni future”.

Come ha illustrato il segretario generale M.Paola Esposito: “L’analisi di materialità effettuata da due gruppi di stakeholder - i responsabili interni di funzione e i consiglieri camerali - ha evidenziato come prioritari i temi del “sostegno a imprese, innovazione e infrastrutture” e della “promozione di un’istruzione di qualità”, oltre a quelli della “semplificazione e qualità dei servizi offerti” e della “performance economica trasparente e sostenibile”. Altro elemento informativo che ci restituisce il Bilancio di Sostenibilità è la rendicontazione del valore distribuito, dalla quale emerge che il 36% degli interventi camerali nel 2020 sono stati afferenti a competitività e innovazione delle imprese, ma la Camera ha investito anche per valorizzare il patrimonio culturale e il turismo, ad esempio con i progetti ‘Bergamo Green’, ‘Forme creative’ e ‘East Lombardy’. Tutta l’azione svolta non sarebbe possibile se la Camera non potesse contare su un patrimonio di risorse umane competenti al servizio delle imprese. Ne è un segnale che durante l’emergenza Covid tutti gli uffici hanno operato nella logica del ‘pieno servizio’ accelerando i processi di digitalizzazione e di dematerializzazione”.

Questo bilancio di sostenibilità viene definito “di sintesi” perché costituisce il primo passo verso un bilancio completo e conforme ai requisiti della Global Reporting Initiative. L’obiettivo dell’anno prossimo sarà di redigere un bilancio di sostenibilità ispirato agli obiettivi ONU e anche pienamente conforme a questi standard.

Consulta il Bilancio di sostenibilità (pdf).

Ultima modifica: Mercoledì 5 Gennaio 2022